TLP: Date un boost alla batteria del vostro laptop!

Da utente Linux, spesso mi sono accorto quanto la durata del mio portatile su Ubuntu fosse visibilmente inferiore a quella su Windows 10, ma ben sapendo che Linux è vasto e pieno di soluzioni ad ogni problema, mi sono messo alla ricerca di una soluzione a questo difettuccio… ebbene non solo ho trovato la soluzione,ma ho di gran lunga superato l’autonomia con Windows!

I miei problemi sono stati magnificamente risolti da quando ho installato TLP, un tool disponibile su alcune distribuzioni Linux (attualmente Ubuntu,Arch,Fedora e Gentoo) che una volta installato agisce come daemon,cioè come un demone. Per i meno esperti di Unix, non preoccupatevi, il vostro PC non verrà posseduto da nessuna entità malvagia! Semplicemente quei simpaticoni del MIT, decisero di definire questi processi che agiscono in background (senza richiedere nessun input dall’utente) come “demoni” similmente ai demoni della mitologia che eseguivano tutti quei compiti che gli dei non si degnavano di svolgere. Seguendo questa guida installerete anche voi questo “demone” servizievole, e vi assicuro che otterrete risultati fin da subito!

Innanzitutto, verificate se il vostro laptop ha installata una delle distribuzioni Linux sopra elencate, in genere scrivendo nel search “dettagli” o “info”, ovviamente riferitevi ad un manuale online specifico per questo aspetto. Una volta verificati i requisiti, possiamo procedere all’installazione del daemon.

Rechiamoci nel  nostro caro terminale, copiate ed incollate i seguenti comandi:

sudo add-apt-repository ppa:linrunner/tlp
sudo apt-get update
sudo apt-get install tlp tlp-rdw

prestate attenzione al fatto che il comando “sudo” abilita i privilegi di root, quindi vi sarà richiesto inserire la password di login per proseguire
Ora TLP è stato installato, quindi potrete avviarlo da subito digitando il seguente comando:

sudo tlp start

Oppure, semplicemente riavviando il PC. Da questo momento in poi TLP funzionerà in background gestendo in maniera intelligente i consumi, riconoscendo quando il vostro PC è collegato alla rete elettrica o quando è alimentato dalla batteria, gestendo inoltre CPU e GPU in base ai compiti che state attualmente svolgendo. E’ possibile settare alcuni parametri per personalizzarlo, anche se vi consiglio caldamente di usare la configurazione standard. Per chi comunque volesse dare uno sguardo ai tweaks disponibili, cliccate qui

L’installazione richiede pochi minuti, quindi perchè non provarlo?  Fatemi sapere nei commenti se anche voi avete notato un notevole incremento della durata della batteria, alla prossima 😉