Breve recensione su Linux Mint 18
Non sono un tifoso di Linux, anche se credo che chi voglia capire fino in fondo come funziona un sistema operativo, osservare i retroscena dietro i nostri click,i file che creiamo o come il nostro pc comunica con la rete, sicuramente Linux è un buon punto di inizio se non l’unico considerando che ormai MacOS e Windows tendono a mascherare qualsiasi azione dietro artifici grafici. E’ un male? No, non necessariamente. A tutti piace poter lavorare su un sistema con bella grafica ed effetti curati e senza dubbio Windows (sopratutto nella sua ultima versione) ci riesce benissimo attraendo a sè un vasto bacino di utenti che semplicemente non hanno esigenza di ricorrere agli strumenti presenti in una distribuzione linux.
E per chi invece utilizza quotidianamente Linux??? Beh, si sa… esistono migliaia di distribuzioni tutte generalmente derivate da debian,ma non tutte riescono a garantire quel mix di affidabilità, cura nella grafica e prestazioni che in genere si ricerca. Personalmente ho testato numerose distribuzioni tra cui Ubuntu, Elementary OS, Deepin e Lubuntu, ma nessuna di esse mi ha mai convinto.. Vuoi per un caso che fosse soggetta a numerosi crash delle app di sistema (Ubuntu e Lubuntu) o per la eccessiva volontà di sempificare il concetto di sistema operativo a tal punto da rimuovere le icone sul desktop ed il doppio click (elementary OS… ma perchè???), e sinceramente stavo perdendo fiducia nelle capacità di Linux, finchè non ho incontrato una distro che oserei dire perfetta, ovvero Linux Mint!.
Quale versione ho testato
La versione da me testata è Linux Mint 18, nome in codice Sarah con ambiente grafico Cinnamon, ambiente grafico che proviene dal famoso ed efficientissimo Gnome 3 ma con una veste grafica rinnovata ed al passo con i tempi.
Cosa mi è piaciuto di Linux Mint
Inutile farci una recensione su tasti,bottoni,menu e via dicendo… di questo tipo di recensioni internet ne è stracolmo e per chi voglia darci un’occhiata oltre al link ufficiale che vi lascerò alla fine, troverete un bel pò di materiale anche su youtube da cui sono passato anche io per convincermi ad effettuare questo passaggio. Comincio col dire che utilizzo Linux Mint come sistema primario svolgendo praticamente tutto quello che possa servirmi senza dover ricorrere a windows (eccetto per il gaming, purtroppo non è tanto la mancanza di giochi a sentirsi, ma piuttosto le opengl non riescono ancora a stare al passo con directx).
Dunque cosa mi è piaciuto di Linux Mint? Principalmente sono due:
Stabilità: Basato su Ubuntu 16.04, da cui prende il meglio per migliorarlo ulteriormente. Si tratta di una distro stabilissima, tant’è che da quando la uso non mi è mai capitato nessun crash o bug di alcun tipo. Presenta un gestore degli aggiornamenti a portata di mano che ci avviserà quando saranno disponibili degli aggiornamenti, indicando per ognuno di essi il livello di importanza, dal livello 1 per aggiornamenti non particolarmente importanti (come app di sistema) al livello 5 per aggiornamenti fondamentali come quelli al kernel. Di aggiornamenti ne ho effettuati parecchi e non ho mai avuto problemi o rallentamenti di alcun tipo, quindi che dire… da questo punto di vista potrete dormire sonni tranquilli!
Grafica: Se mi chiedessero di avvicinare un utente Windows di vecchia data al mondo Linux non avrei dubbi da dove cominciare. Linux Mint riprende molto chiaramente lo stile di Windows, tant’è che non occorrono più di 10 minuti per capire come sono disposte le icone e in cosa si distinguono le app di sistema da quelle classiche di Windows. Ma non finisce qui! usando Linux Mint, dopo averlo personalizzato a dovere (e vi assicuro che potrete personalizzarlo da cima a fondo), praticamente lo sentirete a tutti gli effetti come il VOSTRO sistema operativo. Non ci sono limiti: shortcut da tastiera per fare qualsiasi cosa vi passi per la mente,modifiche ai temi,suoni di sistema modificabili dal primo all’ultimo, tipo di font utilizzato per le varie scritte e così via… Insomma, chi offre di più???
Quindi… Interessati a provare una ventata di freschezza?? Scaricate la ISO di Linux Mint da QUESTO LINK , dove avrete la possibilità di scegliere la versione 18 declinata in più versioni in base all’ambiente grafico supportato. Personalmente vi consiglierei la versione Cinnamon che è tra l’altro la versione originale con cui è nato questo progetto open source e che presenta quella pulizia e semplicità grafica che rende speciale questa distribuzione.