Usa: un altro “mostro” della tecnologia!
Un altro gioiello americano fa notizia nel web: il primo chip da 1000 core è stato sviluppato da un team presso l’università della California a Davis coordinato dal professor Bevan Baas, in collaborazione con la nota IBM(International Business Machine).
L’idea di creare questo particolare,innovativo e tecnologico chip risale al lontano 2006 da parte di IBM. Solo recentemente si è potuto sviluppare questo “mostro” che, a detta del professor Bevan Baas, e il primo processore con la più elevata frequenza di elaborazione dati mai creato: ha una potenza di calcolo dell’ordine dei miliardi di istruzioni per la precisione 1780 ed è dotato di 621 milioni di transistor( tralasciando i termini tecnici, in sintesi è un dispositivo che permettono di regolare il flusso di corrente che attraversa un dispositivo).Cifre da capogiro non credete…?! Solitamente i core che possiedono gli attuali computer( i super computer dei centri di elaborazione dati meteo, dati fisici, astronomici) si aggirano intorno ai 300 core, averne 1000 a disposizione crea una differenza a dir poco abissale.
Ma le novità non sono finite qua, poichè, anche dal punto di vista del consumo energetico presenta delle particolarità. Molto spesso si sente dire che il binomio supercomputer-elevato consumo di energia siano strettamente correlati tra loro, quindi nell’opinione comune si pensa sempre a una diretta proporzionalità della cosa ma, questo non e assolutamente vero e la controprova schiacciante di questa opinione deriva proprio da questo chip: esegue 115 miliardi istruzioni al secondo dissipando appena 0,7 watt.
Come si è potuto intuire, è probabile che il suo utilizzo pratico in futuro venga implementato per l’elaborazione di enormi quantità di dati e si prospetta dunque un notevole miglioramento della gestione di essi e le relative applicazioni pratiche.
In conclusione, la tecnologia o per meglio dire la scienza della tecnologia non ne ha mai abbastanza di creare macchine sempre più potenti così come di stupirci. Questo prodotto è solo uno dei primi passi verso un inevitabile incremento e miglioramento degli apparecchi moderni e chissà quante altre cose al di fuori della nostra immaginazione verranno create.